Lavaggio Impianti

Negli ultimi anni abbiamo affrontato una nuova problematica legata alla presenza di “impurità” negli impianti termici.
Sedimenti, impurità, aerazione dell'acqua, possono generare fenomeni di corrosione con formazione di “fanghi” che, con l'andare del tempo possono ostruire pompe di circolazione, tubi, termosifoni e, non ultimi scambiatori delle caldaie, compromettendone la circolazione.
Le moderne caldaie sono particolarmente sensibili in quanto dotate di scambiatori con un bassissimo contenuto d'acqua dove la buona circolazione è fondamentale per il corretto funzionamento. In presenza di ostruzioni si evidenziano dei fenomeni di rumorosità, pendolamento della temperatura e addirittura dei blocchi dovuti a sovratemperatura per mancata circolazione.
La rumorosità si può manifestare con un momentaneo “friggere” dello scambiatore e può progressivamente peggiorare fino ad arrivare a dei veri e propri botti nell'apparecchio, a volte alla rottura dello scambiatore stesso.
Spesso la circolazione dell'acqua è talmente compromessa che la caldaia “pendola”, cioè si accende e si spegne di continuo a causa del rapido innalzamento della temperatura. Con lo spegnimento della fiamma, la temperatura si abbassa e non sempre la caldaia è in grado di riavviarsi repentinamente per ripristinare la temperatura dell'acqua. Viene così compromesso il funzionamento dell'impianto e si incrementa il consumo di combustibile. A seguito di queste problematiche abbiamo implementato, in collaborazione con aziende specializzate, un nuovo servizio di lavaggio impianti, dotandoci di strumenti per la misurazione di eventuali fenomeni corrosivi, del PH e del carbonato di calcio nell'acqua.
Questa immagine mostra la girante di una pompa di caldaia ostruita da fanghi provenienti dall'impianto.
Questa immagine invece mostra uno scambiatore sanitario a piastre, ostruito da fanghi lato acqua primaria.
In questa prima foto si vedono chiaramente il colore scuro dell'acqua e i residui ferrosi asportati.
Con il continuo flusso dell'acqua, il colore diventa sempre più chiaro anche se si continuano ad asportare residui ferrosi.
Nelle ultime due immagini di questa sequenza mostriamo un intervento di lavaggio impianto di riscaldamento.
Su questo impianto siamo intervenuti a causa di continui blocchi della caldaia dovuti alla presenza di fanghi che andavano ad ostruire i passaggi del pressostato di minima dell’acqua, impedendone la lettura. Durante il primo intervento abbiamo iniettato del liquido defangatore, al termine del ciclo di lavaggio abbiamo sciacquato con acqua di rete tutti i caloriferi, le tubazioni e la caldaia.

Alla fine del risciacquo è stato iniettato del liquido per evitare la nuova formazione di fanghi e inibire la corrosione.